Negozio fisico a Firenze in via de Ginori 31r
Spedizioni gratuite sopra 250,00
Contattaci allo 055210031
Sku: K03105
Aggiunta di prodotto al tuo carrello
Nella primavera del 1838 Schumann compose “30 piccole cose carine”, come le definì in una lettera alla sua fidanzata Clara Wieck. Di queste miniature per pianoforte, che inizialmente intese con il titolo “Storie di bambini” come appendice alle “Novelette” op. pubblicate da Breitkopf & Härtel a Lipsia come “Kinderscenen”, incentrate sul pezzo più famoso della raccolta, il settimo. classificato “Träumerei”. Il significato del ciclo fu completamente frainteso dal critico Ludwig Rellstab, ma fu accolto con entusiasmo da Liszt. Nel giugno 1839 riferì a Schumann di aver interpretato ripetutamente con entusiasmo le "scene per bambini" alla figlia Blandine, allora di tre anni e mezzo, ma soprattutto a se stesso. Con le “Scene per bambini” op. 15, Bärenreiter presenta uno dei cicli pianistici più apprezzati di Schumann e, non ultimo, della letteratura pianistica romantica, in un'edizione Urtext critica e pratica che corrisponde alle ricerche più recenti. Le diteggiature tengono conto delle condizioni pratiche di esecuzione contemporanee e dell'esecuzione su un moderno pianoforte a coda da concerto. Vorwort Fingersatz und Hinweise zur Aufführungspraxis Preface Fingering and Notes on Performance Practice Kinderszenen op. 15: Von fremden Ländern und Menschen Kuriose Geschichte Haschemann Bittendes Kind Glückes genug Wichtige Begebenheit Träumerei Am Kamin Ritter vom Steckenpferd Fast zu ernst Fürchtenmachen Kind im Einschlummern Der Dichter spricht Critical Commentary
Promotions, new products and sales. Directly to your inbox.
Nessun prodotto nel carrello.