CHEDEVILLE - Il Pastor Fido (Antonio Vivaldi)

Fu nel 1990, più di 250 anni dopo la pubblicazione de 'Il Pastor Fido' che venne smascherato il magistrale falso: non Antonio Vivaldi ma proprio il compositore francese Nicolas Chédeville (1705 1782) si rivelò essere il vero autore di questa raccolta di sonate , che fu sottilmente imposto all'ignaro pubblico parigino a metà del XVIII secolo, al culmine della popolarità di Vivaldi in Francia. Lo stesso Vivaldi non venne mai a conoscenza dell'uso improprio del suo nome e della proprietà intellettuale musicale.

'Il Pastor Fido' offre un 'Mélange' di movimenti e galanterie molto semplici in stile francese, oltre ad alcuni movimenti originali di musica eccezionalmente raffinata e potenti idee compositive. Circa il novanta per cento de “Il Pastor Fido” è opera di Chédeville; per il resto adottò e sviluppò temi di Vivaldi (o quelli che riteneva fossero) di Vivaldi, dimostrando nel contempo una conoscenza approfondita dello stile che cercava di imitare.

Come per tutte le altre opere di Chédeville e per numerose altre raccolte dell'epoca, il titolo originale menziona una serie di strumenti, tutti adatti all'esecuzione di queste sonate: la musette, la ghironda, il flauto, l'oboe e il violino. Mentre i primi due, che all'epoca erano strumenti popolari e corrispondevano alla sensibilità arcadica del secolo dei Lumi, sono ormai da tempo fuori moda, il flauto si presta particolarmente bene oggi a riflettere il carattere pastorale indicato nel titolo del flauto raccolta (“Il Pastor Fido”: il pastore fedele) di musiche.

L'edizione Bärenreiter Urtext è stata curata dal noto studioso e direttore d'orchestra di Vivaldi Federico Maria Sardelli. Oltre al testo musicale delle sei sonate, contiene una prefazione dettagliata (tedesco/inglese), che non solo racconta l'avvincente storia della falsificazione e rivela gli "ingredienti" necessari per una simile composizione. Contiene inoltre informazioni stimolanti sulla pratica esecutiva, presentando al contempo una relazione critica con riferimenti a letture e decisioni editoriali.
Edizione Bärenreiter Urtext di Federico Maria Sardelli
Prefazione (tedesco/inglese) e Relazione critica (inglese)
Informazioni stimolanti sulla pratica della performance storica