LISZT - Hungarian Rhapsody No.2

Le rapsodie per pianoforte di Liszt sono nella stessa tradizione delle sue trascrizioni di temi operistici o di canzoni, ma in questo caso il punto di partenza sono le danze e i canti popolari. Liszt ha descritto n. 2 delle sue Rapsodie ungheresi, pubblicate nel 1851, come "veramente ungherese", e un "brillante pezzo di accompagnamento" al suo capolavoro da concerto, il Grand Galop chromatique. E infatti, il lavoro, con i suoi forti contrasti dinamici e armonici, è diventato rapidamente popolare e rimane tra i suoi lavori per tastiera più amati.
L'autografo a lungo inaccessibile dell'opera è ora di nuovo disponibile per la consultazione, motivo sufficiente per intraprendere un'attenta revisione dell'edizione Urtext di Henle.