VILLA-LOBOS - Fantasia

Questo concerto per sassofono dimostra come Villa-Lobos potesse integrare quasi tutti gli strumenti in un mondo sonoro brasiliano pur componendo un pezzo completamente "classico". Dei tre brevi movimenti, il primo, "Animé", è il più lungo, con una durata di circa quattro minuti. Un'agitata cascata discendente per gli archi introduce il solista, che suona un tema spigoloso, fortemente ritmico, basato su note rapidamente ripetute. Una seconda melodia è molto più ampia e lussuosa e si estende per metà del movimento prima che il tema di apertura inizi a insinuarsi di nuovo molto sottilmente. Anche la melodia più lirica mantiene il controllo fino alla fine del movimento. Il secondo movimento, "Lent", si basa su una melodia cromatica che indugia nel registro acuto del sassofono soprano. Dopo solo la più breve pausa, il finale, "Très animé", arriva con un tema impulsivo, a volte nervoso su un ritmo deciso. La parte solista si perde in trilli mentre la piccola orchestra si distende in accordi lunghi e voluttuosi. Ma ben presto il ritmo della danza ritorna più forte che mai, rimbalzando verso una conclusione in cui il sassofono si allontana con uno svolazzo verso l'alto, che sembra svanire dal movimento senza fornire una risoluzione armonica.